COME
RISPARMIARE ACQUA
L’acqua sarà il
petrolio del futuro, almeno a quanto dicono gli esperti. La
crescente domanda da parte dei paesi più poveri ed il suo progressivo
scarseggiare nel mondo farà sì che il costo dell’acqua salirà
vertiginosamente nei prossimi anni; se aggiungiamo poi che il
popolo italiano è uno dei più spreconi al mondo, ben 250 litri pro capite
al giorno, allora forse è veramente giunto il momento di iniziare una
campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini, i
quali oltretutto, seguendo dei piccoli accorgimenti, potranno
risparmiare in un anno diverse centinaia di euro.
Ad esempio, lo sapevate
che oltre il 30% dei consumi idrici domestici sono imputabili allo
sciacquone? Ogni volta che si preme il pulsante si sprecano circa 10 litri
di acqua, spesso per un pezzettino di carta. E’ utile dotare lo sciacquone
di moderni sistemi di scarico che a seconda della pressione erogano
quantità diverse di acqua a seconda dell’esigenza. In questo modo si può
risparmiare fino al 50%, che equivale a circa 26.000 litri annui.
Ma vediamo nel dettaglio
quali sono i più importanti accorgimenti da prendere per
evitare lo spreco d’acqua e risparmiare soldi:
L’uso dei miscelatori d’aria
nei rubinetti e nelle docce riduce il consumo d’acqua senza modificare le
proprie abitudini. Si tratta di una piccola aggiunta al proprio rubinetto
in grado di miscelare l’acqua in uscita con l’aria. Chi usa il getto
d’acqua non percepisce alcuna differenza ma il consumo complessivo d’acqua
è inferiore. Si arriva a risparmiare circa il 40% dell’acqua utilizzata.
Per lo sciacquone, oltre al metodo sopra
descritto, esiste un trucco per ridurre la portata
d’acqua dello scarico: basta porre all’interno una bottiglia di plastica
da un litro piena d’acqua e chiusa. Il risultato sarà immediato. Con
questo accorgimento il consumo d’acqua diminuirà del 10%, offrendo sempre
lo stesso servizio.
Assicurarsi della perfetta tenuta
dei rubinetti: basta una perdita di una goccia d’acqua calda al
secondo per provocare una fuga di 1000 litri di acqua al mese
corrispondenti al consumo di acqua necessario per fare più di dieci docce.
Fare la doccia invece del
bagno nella vasca: per riempire una vasca
occorrono circa 100 litri d’acqua mentre per una doccia il consumo d’acqua
è pari circa alla metà. Nel fare la doccia può essere poi una buona
abitudine quella di chiudere i rubinetti mentre ci si insapona o si fa lo
shampoo.
Tenere aperto il rubinetto mentre una
persona si rade, si lava i denti o mentre si guarda allo specchio è causa
di un notevole spreco. Un rubinetto aperto scarica tra i 10 ed i 20 litri
al minuto. Lasciandolo aperto si sprecano dai 30 ai 60 litri a volta. In
un anno una famiglia di 3 persona arriva a risparmiare fino a 7.500 litri
di acqua potabile.
Lavarsi le mani in modo ecologico: anche
per lavarsi le mani è inutile che il getto d’acqua sia sempre aperto. E’
sufficiente aprirlo una prima volta per bagnare le mani ed il sapone e poi
richiuderlo. Dopo aver insaponato le mani, riaprire il getto d’acqua solo
per risciacquare le mani.
Usare la lavatrice e la
lavastoviglie solo a pieno carico. Si usa
la stessa acqua che con carichi ridotti, ma alla fine si fanno meno
lavaggi. Con questo piccolo accorgimento una famiglia di 3 persone può
risparmiare fino a 8000 litri di acqua in un anno. Un ciclo di lavaggio a
30° richiede circa 80 litri di acqua, a 90° ne serve quasi il doppio.
Se si fa scorrere l’acqua in attesa che
arrivi quella calda, anzichè sprecarla raccoglierla in un secchio per
altri usi.
L’acqua in cui sono state lavate le
verdure può essere usata per annaffiare l’orto o i fiori.
Grazie a questi semplici consigli, la
vostra bolletta idrica subirà una notevole riduzione e contribuirete
attivamente a combattere lo spreco d’acqua nel mondo.
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